È importante che il movimento per la vita rimanga intatto

"Dovete pregare adesso per gli Stati che non hanno scelto di proteggere la vita nel grembo materno. Siate uniti in questo sforzo di preghiera"
28 giugno 2022 – Ancora una volta, io (Maureen) vedo una Grande Fiamma che ho conosciuto essere il Cuore di Dio Padre. Egli dice:

Dio Padre“È importante che il movimento per la vita rimanga intatto. Dovete pregare adesso per gli Stati che non hanno scelto di proteggere la vita nel grembo materno*. Siate uniti in questo sforzo di preghiera. Non riposate su questa vittoria che è a livello federale. Concentratevi sugli stati erranti che si oppongono alla vita. Rimanete uniti nella preghiera proprio come lo eravate prima che la legge Roe v. Wade venisse rovesciata**. Le vite sono ancora in gioco. Le vostre preghiere sono ciò che può cambiare le scelte (in favore dell’aborto).”

Leggi Filippesi 2:1-2+ Se c’è pertanto qualche consolazione in Cristo, se c’è conforto derivante dalla carità, se c’è qualche comunanza di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con l’unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti.
* Secondo la mappa del Guttmacher Institute che riflette le politiche statali in vigore dal 28 giugno 2022 (vedi qui…), i seguenti stati hanno adottato misure per proteggere i diritti e l’accesso all’aborto e sono stati collocati in una delle seguenti categorie: Alcune restrizioni/protezioni, Protettivi, Molto protettivi, Totalmente protettivi dell’aborto:
Alaska, California, Colorado, Connecticut, Delaware, Hawaii, Illinois, Maine, Maryland, Massachusetts, Michigan, Minnesota, Montana, Nevada, New Hampshire, New Jersey, New Mexico, New York, North Carolina, Oregon, Rhode Island, Vermont, Virginia, Washington, Washington DC, Wyoming.
** Venerdì 24 giugno, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha rovesciato la storica sentenza 5-4 sull’aborto Roe v. Wade, in cui la Corte Suprema degli Stati Uniti il 22 gennaio 1973 stabiliva (7-2) che la regolamentazione statale indebitamente restrittiva di l’aborto era incostituzionale, legalizzando così l’aborto in tutti gli Stati Uniti.
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