“Figli, il modo migliore per cambiare la coscienza del mondo e di questo paese*, in particolare, è con molta preghiera e molti sacrifici. Potreste non vedere gli effetti dei vostri sforzi, ma perseverate e non scoraggiatevi. Usate i vostri Rosari** come le potenti armi quali essi sono. Un Rosario detto col cuore è più potente di qualsiasi arma di distruzione di massa. Il Rosario è l’arma di questi tempi.”
“Non permettete che le notizie quotidiane vi spaventino. Spesso, ciò che sentite non è la Verità e ha soltanto lo scopo di influenzare le vostre opinioni. Potete ottenere molto col propagare le Cartoline della (triplice) Benedizione**. I cuori possono essere cambiati in questo modo. Sto sempre tendendo la mano e benedicendo quelli che hanno fede nell’autenticità di queste Cartoline”.
“Questa è l’ora della fede eroica”.
**Lo scopo del Rosario è quello di aiutare a mantenere in memoria alcuni eventi principali nella storia della nostra salvezza. Ci sono quattro serie di Misteri che si incentratano sugli eventi della vita di Cristo: Gioiosi, Dolorosi, Gloriosi e – aggiunto da San Giovanni Paolo II nel 2002 – I Luminosi. Il Rosario è una preghiera che si fonda sulle Scritture e che inizia con il Credo degli Apostoli; il Padre Nostro, che introduce ogni mistero, proviene dai Vangeli; e la prima parte della preghiera dell’Ave Maria sono le parole dell’Arcangelo Gabriele che annunciano la nascita di Cristo e il saluto di Elisabetta a Maria. San Pio V aggiunse ufficialmente la seconda parte dell’Ave Maria. La ripetizione nel Rosario ha lo scopo di condurre una preghiera riposante e contemplativa relativa ad ogni Mistero. La dolce ripetizione delle parole ci aiuta a entrare nel silenzio del nostro cuore, dove abita lo spirito di Cristo. Il Rosario può essere detto privatamente o in un gruppo.
*** La cartolina religiosa con la Triplice Benedizione viene liberamente data a coloro che vengono in pellegrinaggio. Le persone possono prenderne una piccola quantità e portarla ad altri che non possono venire al santuario di Maranatha. (Leggi tutto…)