3 marzo 2020 – Vite importanti vanno perdute Nella breve decisione di avere un aborto

"Vite innocenti vengono perdute non soltanto in lontani campi di battaglia, ma anche nel grembo materno, che è diventato un campo di battaglia. Le decisioni, in questi giorni, influiscono sul futuro del mondo"

Ancora una volta, vedo una Grande Fiamma che ho conosciuto come il Cuore di Dio Padre. Egli dice:

Dio Padre“Figli, questi sono tempi seri – tempi in cui vengono prese decisioni di lunga portata. Mantenetevi concentrati sulla vostra santità personale e le vostre decisioni saranno a Me gradite. Nazioni continuano a sorgere contro nazioni come le false religioni e i falsi dei influenzano la scena internazionale. Vite innocenti vengono perdute non soltanto in lontani campi di battaglia, ma anche nel grembo materno, che è diventato un campo di battaglia. Le decisioni, in questi giorni, influiscono sul futuro del mondo. Vite importanti vanno perdute Nella breve decisione di avere un aborto.”

“Se osservate i Miei Comandamenti, conoscete tutte queste cose. Le anime lontane da Me non si rendono conto dell’importanza di ogni vita. Le loro coscienze sono malformate, eppure permettono alla loro coscienza di essere la loro guida. L’amore di se (egoismo) si e preso molte vite e molte anime”.

“Così, ancora una volta, richiamo tutta l’umanità nella Mia Divina Volontà. Il momento di scegliere di vivere secondo i Miei Comandamenti è ora. Questo è il percorso – la scelta – che cambierà il futuro.”

Leggi Giona 3:6-10

Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere. Poi fu proclamato in Ninive questo decreto, per ordine del re e dei suoi grandi: “Uomini e animali, grandi e piccoli, non gustino nulla, non pascolino, non bevano acqua. Uomini e bestie si coprano di sacco e si invochi Dio con tutte le forze; ognuno si converta dalla sua condotta malvagia e dalla violenza che è nelle sue mani. Chi sa che Dio non cambi, si impietosisca, deponga il suo ardente sdegno sì che noi non moriamo?”. Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si impietosì riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.